Il visto di ingresso è una autorizzazione per entrare in Italia.
I cittadini stranieri possono richiederlo, per soggiorni brevi o lunghi, per motivi di turismo, lavoro (subordinato, stagionale e autonomo), motivi familiari, studio, tirocinio, formazione professionale, cure mediche, motivi religiosi, etc.
Esistono due tipologie di visto di ingresso, in base alla durata del soggiorno:
- visto Schengen uniforme (Vsu), che si applica per transito o brevi soggiorni inferiori a 3 mesi
(alcuni Paesi sono esenti dall’obbligo di visto per turismo);
- visto nazionale (Vn) o per soggiorni di lunga durata, valido per soggiorni superiori ai 3 mesi.
Il visto di ingresso deve essere richiesto all’autorità consolare italiana del luogo di origine o di residenza.